mercoledì 20 aprile 2011

Hellboy

Penso che l'opera di Mignola mi colpì come un fulmine a ciel sereno. Le storie del vecchio Red mi hanno entusiasmato sotto ogni punto di vista, cambiando l'ottica che avevo sull'idea di vedere e fare fumetti; il suo stile di narrazione, sequenza, essenza del disegno, atmosfera, mi portò ad indagare e a cercare altri modi di raccontare tramite nuovi e vecchi autori che avevo trascurato ( Toppi, Mattotti, Hugo Pratt, ecc.), mettendo un pò da parte quel gusto per l'effetto o del virtuosismo figurativo che facevano parte delle mie scelte essenziali per valutare un'opera fumettistica.

2 commenti:

  1. Mignola è uno dei miei autori preferiti! Anch'io rimasi folgorato da Red e la sua combriccola di strani amici.
    Ho molti albi compresi alcuni di B.P.R.D.
    Ora mi hai fatto venire voglia di rileggerli.
    Ciao!

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  2. Io mi sto prendendo pure l'ultima saga che ha fatto con Duncan Fegredo, una roba spettacolare, e tra l'altro deve uscire l'ultimo capitolo che sto aspettando con bramosia. Ah, e mi sono preso una storia solo con Abe, molto molto carina, solo che per ora è solo in lingua originale.

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